Le Azure Function sono il servizio Microsoft pensato per permetterci di lavorare con un approccio serverless. Il focus è sulle funzioni, le quali possono essere invocate da appositi trigger disponibili e di moltissimi tipi. Ad eccezione dell'HttpTrigger, gli altri trigger utilizzano code, storage, timer o hook esterni e questo non facilita lo sviluppo e il debug.
Fortunatamente, quando sviluppiamo in locale ed utilizziamo il runtime per eseguire le nostre funzioni, l'host si mette in ascolto su uno speciale endpoint che ci permette di invocare qualsiasi tipologia di trigger effettuando una chiamata HTTP.
Ipotizziamo di avere la seguente function.
[FunctionName("MyFunction")] public static void Run([QueueTrigger("myqueue-items")]string myQueueItem, ILogger log) { log.LogInformation($"C# Queue trigger function processed: {myQueueItem}"); }
Avviamo il runtime da Visual Studio o Visual Studio Code e utilizzando software come Fiddler, PostMan o curl, invochiamo la funzione.
POST http://localhost:7071/admin/functions/MyFunction Content-Type: application/json { "input": "ciao" }
Come possiamo notare è sufficiente apporre il nome della funzione alla fine del percorso speciale. Con il campo input, inoltre, possiamo passare l'oggetto che il rispettivo trigger deserializzerà, anche un ipotetico JSON opportunamente codificato.
Il risultato è visibile nella seguente figura.
Per maggiori informazioni rimandiamo alla documentazione
https://docs.microsoft.com/en-us/azure/azure-functions/functions-run-local?tabs=windows#non-http-triggered-functions
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Generare token per autenicarsi sulle API di GitHub
Usare il colore CSS per migliorare lo stile della pagina
Utilizzare i primary constructor in C#
Effettuare il binding di date in Blazor
Gestione degli stili CSS con le regole @layer
Creare gruppi di client per Event Grid MQTT
Autenticarsi in modo sicuro su Azure tramite GitHub Actions
Migliorare la scalabilità delle Azure Function con il Flex Consumption
Registrare servizi multipli tramite chiavi in ASP.NET Core 8
Proteggere le risorse Azure con private link e private endpoints
Gestire liste di tipi semplici con Entity Framework Core