Negli script #186 e #187 abbiamo visto come abilitare una serie di servizi degli Azure Storage Blob per tracciare le modifiche apportate e per mantenere nel tempo le modifiche fatte. Queste funzionalità possono essere usate in maniera indipendente, ma combinate permettono di attivare un'ulteriore caratteristica: il Point-in-time restore.
Accedendo sempre alla sezione Data protection possiamo spuntare la voce Turn on point-in-time restore for containers. Automaticamente si attivano anche il versioning, il change feed e il soft delete.

Possiamo specificare per quanti giorni dare la possibilità di recuperare un file, perciò è necessario che il soft delete abbia un numero di giorni superiori. Fatto questo viene abilitata una policy che elimina versioni più vecchie dei giorni indicati.
Attraverso poi l'operazione REST restoreBlobRanges possiamo indicare l'ora esatta di ripristino del file, indipendentemente che questo sia stato cancellato o modificato. Da notare che il ripristino non funziona per gli interi container cancellati ed è supportata una sola operazione di recupero alla volta per l'intero storage.
Per il restore si rimanda alla documentazione
https://docs.microsoft.com/en-us/rest/api/storagerp/storageaccounts/restoreblobranges
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Gestire i dati con Azure Cosmos DB Data Explorer
Generare una User Delegation SAS in .NET per Azure Blob Storage
Paginare i risultati con QuickGrid in Blazor
Applicare un filtro per recuperare alcune issue di GitHub
Utilizzare il trigger SQL con le Azure Function
.NET Conference Italia 2024
Creare una custom property in GitHub
Cambiare la chiave di partizionamento di Azure Cosmos DB
Configurare lo startup di applicazioni server e client con .NET Aspire
Ottimizzazione dei block template in Angular 17
Eseguire una ricerca avanzata per recuperare le issue di GitHub
Utilizzare EF.Constant per evitare la parametrizzazione di query SQL