E' appena stato rilasciato .NET 6, la nuova versione di .NET con Long Term Support (LTS) che include nuovi miglioramenti e il supporto a C# 10. Il lavoro continuo sull?ottimizzazioni delle prestazioni e sull'uso della memoria rendono conveniente passare a questa nuova versione, soprattutto se già possediamo progetti in versione 3.1 o 5.0. Se dobbiamo migrare il nostro codice, infatti, praticamente l'impatto è nullo.
Partiamo quindi a vedere come configurare dal portale una nuova Azure Function che ora dispone nel selettore delle versioni anche la numero 6.
Prima era possibile solo la 3.1 facendo girare in ambiente isolato .NET 5 penalizzando le prestazioni. Anche quando creiamo da Visual Studio 2022 possiamo ora scegliere la versione .NET da utilizzare.
Se invece vogliamo migrarare Azure Function già presente, è sufficiente intervenire nella configurazione e cambiare il valore a FUNCTIONS_EXTENSION_VERSION, portandolo a ~4. Nei progetti per Visual Studio, invece, è necessario modificare il file csproj come segue.
<TargetFramework>net6.0</TargetFramework> <AzureFunctionsVersion>v4</AzureFunctionsVersion>
Facciamo notare, infine, che sono presenti alcune breaking changes. Prima di tutto, anche se ormai consigliato da tempo, la diagnostica basata su Azure Storage non è più supportata ed è demandata ad Application Insights. Vengono rimossi, inoltre, gli Azure Functions Proxies.
Per ulteriori approfondimenti rimandiamo alla documentazione:
https://docs.microsoft.com/en-us/azure/azure-functions/functions-versions?tabs=in-process%2Cv4&pivots=programming-language-csharp#breaking-changes-between-3x-and-4x
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