Con la recente uscita di .NET 6 anche la piattaforma Microsoft Azure si è allineata fornendo sui propri servizi il relativo supporto. Lo possiamo notare dalla possibilità di poter impostare sullo stack .NET, la versione 6 sugli App Service.
Se il processo di deployment delle nostre soluzioni è basato su ARM dobbiamo però intervenire indicando lo stack, ma anche la relativa versione. Nello script #208 abbiamo visto come usare questo strumento per creare una web app e nello specifico l'utilizzo dei metadati per impostare lo stack su .NET Core 3.1.
Di seguito mostriamo invece i metadati necessari per passare a .NET, in particolare alla versione 6.
{ "type": "Microsoft.Web/sites", "apiVersion": "2018-11-01", "name": "[variables('siteName')]", "location": "[variables('location')]", "kind": "app", "properties": { "serverFarmId": "[variables('servicePlanId')]", "clientAffinityEnabled": false, "httpsOnly": true, "siteConfig": { "metadata": [ { "name": "CURRENT_STACK", "value": "dotnet" } ], "netFrameworkVersion": "v6.0" } } }
Da notare l'indicazione separata della versione da utilizzare. Per concludere, il runtime è disponibile sia per gli app service Windows che Linux.
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Gestione CSS in Blazor con .NET 9
Gestire gli accessi con Token su Azure Container Registry
Gestione delle scrollbar dinamiche in HTML e CSS
Documentare i servizi REST con Swagger e OpenAPI con .NET 9
Utilizzare Hybrid Cache in .NET 9
Integrare modelli AI in un workflow di GitHub
Eliminare record doppi in Sql Server
Gestire progetti .NET + React in .NET Aspire
Ottimizzare le pull con Artifact Cache di Azure Container Registry
Gestire codice JavaScript con code splitting e lazy loading
Rinnovare il token di una GitHub App durante l'esecuzione di un workflow
Popolare una classe a partire dal testo, con Semantic Kernel e ASP.NET Core Web API