Nello script #198 abbiamo visto come possiamo sfruttare il servizio di CDN Microsoft per esporre files statici ospitati su uno Azure Storage non solo per disporre di un dominio personalizzato, ma anche per sfruttare la capacità di risposta ottimizzata del servizio stesso.
Questo servizio è ancora presente ma è stato rinominato in CDN classic per fare posto a Front Door, un servizio che già era presente, ma che principalmente era dedicato a fornire balancing, custom domain, routing e firewall. Anch'esso è stato rivisto, mantenendo il vecchio servizio come Front Door classic, facendo posto ad un nuovo Front Door che unisce le caratteristiche del suo predecessore, insieme alla possibilità di offrire il caching. L'aspetto interessante, inoltre, è la rivisitazione del prezzo, che partendo da una cifra contenuta base, ora è completamente a consumo in base al traffico.
Quando andiamo a creare una nuova istanza di Front Door, quindi, troviamo un menu come il seguente che ci offre di usare il nuovo Front Door e di creare rapidamente un endpoint.
Al passo successivo ci vengono chieste le solite caratteristiche di posizionamento dell'istanza e il tier. Nella modalità premium godiamo di alcune caratteristiche volte a rendere più ricco il Web Application Firewall.
Successivamente indichiamo il nome dell'endpoint pubblico e l'origine, cioè dove vogliamo instradare le richieste e prelevare i contenuti statici. Possiamo indicare direttamente uno dei servizi Azure, tra cui un sito statico, quindi abilitare il caching secondo le caratteristiche che vogliamo, come la compressione e la gestione della query string.
Fatto quest'ultimo passaggio possiamo creare l'istanza che verrà preparata con un origin, un endpoint e un route. Possiamo a questo punto navigare all'indirizzo che sarà simile a https://[endpoint]-[codice randomico].z01.azurefd.net.
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