Quando vogliamo mettere a disposizione container Docker in genere necessitiamo di un registro sul quale caricare i tag e il relativi manifest, cioè i layer che compongono l'intera immagine. Azure mette a disposizione il servizio Container Registry che, in forma privata, permette di caricare le immagini e renderle sempre accessibili.
Con il passare del tempo, però, l'inserimento di nuovi tag e l'evoluzione delle immagini, creano manifest orfani e inutilizzati da alcun tag. Questo è normale, perché non possiamo preventivamente eliminarli, quando potrebbero esserci altre immagini che hanno bisogno, magari non immediatamente, ma nel giro di poco tempo.
Per evitare quindi che lo spazio utilizzato, che andiamo a pagare, cresca in continuazione, soprattutto in scenari di molti repository, possiamo sfruttare una funzionalità disponibile sul layer Premium di gestione della retention. Se accediamo alla sezione omonima, possiamo abilitare la possibilità di eliminare automaticamente i manifest orfani.

Quello che dobbiamo fare è indicare il numero di giorni, dopo i quali, se i manifest non sono utilizzati da nessuno, verranno rimossi. Non ci sono controindicazioni a questa funzionalità o costi aggiuntivi, anche se è disponibile solo con il tier premium.
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